progetto saper bere

Alcol e Prevenzione : "SaperBERE" Serata di sensibilizzazione GIOVEDI' 16 FEBBRAIO 2012 alle ore 21.00 presso l'auditorio San Rocco - Valenza

Alcol e Prevenzione : “SaperBERE”
Serata di sensibilizzazione

 GIOVEDI' 16 FEBBRAIO 2012 alle ore 21.00
presso l’auditorio San Rocco - Valenza


Una cena fuori con gli amici, 2 bicchieri di vino e una birra poi ci si mette alla guida per tornare a casa. Triste la sorpresa quando sottoposti dalla
Stradale al test dell'etilometro, per semplici controlli, si risulta con un tasso alcolemico superiore alla norma. Esito: sospensione della patente e
obbligo di visita medica.
Questo è solo uno dei tanti, numerosissimi, episodi spiacevoli in cui ogni giorno rimangono coinvolti giovani e meno giovani al volante. Da qualche anno il tasso alcolemico è stato abbassato a 0,5 grammi per litro, nella media con quello previsto nel resto d'Europa.
Per molti bere un bicchiere con gli amici è uno dei piaceri irrinunciabili della vita. Per alcuni, tuttavia, bere può essere la causa di numerosi problemi.
 Una adeguata conoscenza delle modalità con cui si consumano le bevande alcoliche è determinante per mantenere un buono stato di salute. Questo è importante perchè in molte circostanze anche quantità di alcol comunemente considerate minime espongono a rischi di problemi o malattie: è quanto avviene, ad esempio, per gli incidenti stradali e domestici.

Le diverse modalità del bere, infatti, rientrano di solito in stili di vita che frequentemente portano all’esposizione contemporanea a più fattori di rischio che sono spesso sottovalutati o sui quali poco si riflette. Inoltre, i rischi legati all’abitudine al bere e le possibili conseguenze che ne derivano possono coinvolgere oltre a chi consuma l’alcol, la famiglia o altri individui.
Queste conseguenze possono estendersi anche a quanti per abitudine o per scelta non bevono; è il caso degli incidenti stradali causati dallo stato di ebbrezza, degli episodi di violenza e di criminalità agiti sotto gli effetti dell’alcol, delle gravi malattie di cui può essere affetto il neonato di una madre che, in gravidanza, ha consumato bevande alcoliche secondo modalità che vengono erroneamente considerate normali.
A differenza del fumo, i cui effetti negativi per la salute possono presentarsi dopo decenni di uso abituale di sigarette, l’alcol può esporre a forti rischi anche come conseguenza di un singolo o occasionale episodio di consumo, spesso erroneamente valutato come moderato.
Questi i temi di una tavola rotonda sul tema “alcol”.
L'iniziativa è la risposta ad una richiesta di alcuni genitori degli alunni della Scuola Primaria “ Don Minzoni “ di Valenza.

All'iniziativa hanno aderito,oltre al Servizio Tossicodipendenze e alla Scuola Primaria “Don Minzoni” anche l'Amministrazione Comunale e il Lions Club

Durante l'evento si darà importanza non solo alle modalità del bere dei giovani, soprattutto preadolescenti ed adolescenti, ma anche alle norme del codice della strada in materia di guida in stato di ebrezza.
Ciò che si vuole proporre,scegliendo tante voci e diverse esperienze come opportunità di informazione, è un momento in cui fermarsi a ragionare,uno spazio riservato al pensiero e alla discussione.

Tavola rotonda con
• Operatori Dipartimento Patologia delle Dipendenze / Ser.T. Valenza
• Medico 118
• Barman
• Carabiniere / poliziotto
• Comandante polizia municipale

 

• Partner nel progetto : Ser.t. Valenza  -  Amministrazione Comunale - Scuola Primaria  “Don Minzioni” -   Lions Club

Referenti del progetto per ASL AL
Dott. Antonella Mattacheo (Educatore Professionale)
Sig. Maria Cristina Cassola (Infermiera Professionale)

Ser.T. - Presidio di Valenza - via Raffaello n.4 Recapito telefonico 0131/946767
e-mail : sert.valenza@aslal.it
             prevenzionedipendenzE@aslal.it  
 

Ultimo aggiornamento: 19/04/24