DEA - Pronto Soccorso

Dipartimento "STRUTTURALE EMERGENZA-URGENZA

La Struttura Operativa Complessa di Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza gestisce il Pronto Soccorso - DEA, che rappresenta la porta dell’Ospedale verso il territorio.
Qui si rivolgono tutti i cittadini per trovare risposte immediate ai bisogni urgenti di salute.
Il DEA eroga a ogni cittadino un appropriato orientamento diagnostico-terapeutico e, nei casi di emergenza, il recupero e la stabilizzazione delle funzioni vitali.
L'accoglienza dei pazienti è prevista con un sistema di triage che attribuisce la priorità alla visita medica in base a criteri codificati.
Ad ogni paziente viene assegnato un codice colore che stabilisce l’ordine di accesso agli Ambulatori-visita (box). In DEA si svolge l'iter diagnostico-terapeutico dei pazienti con visita medica, indagini cliniche, strumentali e consulenze specialistiche appropriate per i vari percorsi di cura.
Il DEA svolge una importante funzione di “filtro” sui ricoveri a beneficio sia dei pazienti, che evitano una degenza senza rinunciare a diagnosi e impostazione terapeutica, sia dell’ospedale, che ottiene così un importante risparmio ed una razionale ottimizzazione delle proprie risorse.

In tutto il territorio della ASL di provincia (con esclusione di Alessandria, servita dall’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo), le sedi di DEA-Pronto Soccorso sono cinque, ubicate nei rispettivi Presidi Ospedalieri cittadini.

Pronto Soccorso - Accettazione

È la struttura dell’Ospedale dedicata al trattamento delle urgenze e delle emergenze sanitarie aperta 24 ore su 24, dove l’accesso alle cure non è legato l’ordine di arrivo ma alla gravità delle patologie.
Il Pronto Soccorso garantisce ad ogni persona le prime cure necessarie e, nei casi di emergenza, il recupero e la stabilizzazione delle funzioni vitali.
Il Pronto Soccorso è un servizio fondamentale alla comunità, il suo buon funzionamento dipende anche dal corretto utilizzo la parte dei cittadini. L’assistenza in Pronto Soccorso è garantita a tutti, l’accesso è raccomandato a chi ha subito un trauma o presenta sintomi acuti che interferiscono con le normali attività, che necessitano di diagnosi e terapia in tempi celeri e che non possono essere risolte dal medico di medicina generale, né dalla guardia medica, né dalle strutture specialistiche ambulatoriali.
 

IL TRIAGE

Il Triage rappresenta il primo momento di accoglienza delle persone che giungono in Pronto Soccorso: questa è una funzione infermieristica molto importante, volta alla definizione delle priorità assistenziali, attraverso la valutazione dei sintomi denunciati e dei segni vitali rilevati, in modo tale da garantire la presa in carico degli utenti e definire l’ordine di accesso alla visita medica nei Box.
Il triage non riduce i tempi di attesa di tutti gli utenti, ma li ridistribuisce a favore di chi ha necessità più urgenti.
L’Infermiere di Triage ha una solida e specifica formazione professionale, che permette la corretta valutazione di ogni potenziale situazione clinica che si presenti.
 

IL CODICE COLORE

Questo sistema di valutazione, effettuato al Triage, assegna la priorità di accesso alla visita medica, in base alla raccolta dati ed alle condizioni cliniche rilevate.

  BIANCO: accesso inappropriato (gestibile da Guardia Medica o Medico di Famiglia) con nessuna priorità

  VERDE: situazione priva di rischio per la vita; differibile
  1. •chiaro: grado più leggero
  2. •scuro: grado più severo
     
  GIALLO: situazione grave e potenzialmente a rischio di vita; urgente

  ROSSO: situazione di altissimo rischio e pericolo di vita; presa in carico immediata.

I codici hanno la funzione di privilegiare le patologie più gravi, mettendo in coda quelle meno complesse o inappropriate.

LA VISITA MEDICA

A triage effettuato, il paziente avrà accesso al Box di visita in base alla priorità assegnata (Codice Colore).
Nel Box, un Medico ed un Infermiere avranno cura di rilevare gli aspetti clinici ed assistenziali peculiari e potranno richiedere gli accertamenti strumentali o di laboratorio urgenti, a seconda dei casi.
Potrà, inoltre, essere instaurata la terapia ritenuta più idonea, e si effettueranno le necessarie rivalutazioni per tutto il tempo della permanenza del paziente in Pronto Soccorso.
Al termine delle prestazioni, il paziente potrà essere dimesso a domicilio, ricoverato, trasferito in altra struttura o infine, trattenuto in Osservazione Breve Intensiva (OBI) per circa 24-36 ore.

Il TICKET

A tutti i cittadini è garantita l'erogazione gratuita delle prestazioni di Pronto Soccorso identificate con codice verde, giallo o rosso, mentre quelle classificate con “codice bianco" sono sottoposte al pagamento del ticket, salvo i casi di esenzione  previsti dalla normativa vigente.
Non sono sottoposte a ticket:
  1. le prestazioni seguite da ricovero

  2. le prestazioni effettuate a seguito di infortunio sul lavoro in assicurati INAIL

  3. le prestazioni effettuate su richiesta degli organi di pubblica sicurezza o polizia giudiziaria


Alla pagina dedicata, si potranno trovare ulteriori utili informazioni.

GLI OPERATORI

In  DEA - Pronto Soccorso operano diverse figure professionali, addestrate ad intervenire in sinergia per fronteggiare qualunque urgenza-emergenza, ed in grado di accompagnare il paziente nel suo iter diagnostico terapeutico, fino alle dimissioni.
Medici, Infermieri, Operatori SocioSanitari, tutti sono in possesso di una formazione specifica, orientata al rapido riconoscimento ed al trattamento delle urgenze-emergenze cliniche-assistenziali ed alle problematiche ad esse correlate.
Un addestramento continuo e regolare, standardizza e livella le prestazioni erogate verso gli alti livelli di professionalità ed efficienza richiesti in questo specifico ambito.

L’OBI - Osservazione Breve Intensiva

In Pronto Soccorso, alcuni locali sono adibiti ad Osservazione Breve Intensiva (OBI), che dispone numerosi letti di degenza. All’interno delle stanze, alle testate del letto, sono posizionati i connettori per ossigeno, aria compressa e vuoto aspirante, più quelli per trasmissione dati e telefonia. Un Infermiere è sempre presente nelle 24 ore, mentre l’assistenza medica viene assicurata dai professionisti in turno di servizio al Pronto Soccorso. Ciascuna camera è fornita di bagno per l’utenza con i presìdi per gli utenti diversamente abili. L’OBI, oltre che ad essere comunicante con l’area dedicata al Pronto Soccorso, ha un ingresso separato per le visite dei familiari degli accompagnatori, con l’obiettivo di creare un ambiente confortevole e dotato di privacy

ARCHIVIO DIGITALE

Qui a fianco sono pubblicati documenti, schede, linee guida, protocolli ed altro materiale informativo inerente al PS-DEA ed alla sua attività, che può essere consultato e liberamente scaricato.
ATTENZIONE: tale materiale non può essere utilizzato in alcun modo senza che ne sia ESPLICITAMENTE citata la fonte. Per chiarimenti, contattare prontosoccorso.casale@aslal.it

 

L'accesso al Pronto Soccorso può avvenire:

  • direttamente
  • per invio da parte del Medico di Famiglia o della Guardia Medica
  • tramite 118

DEA – Pronto Soccorso negli Ospedali della Provincia di Alessandria

Acqui Terme – Ospedale Civile
Via Fatebenefratelli
Tel. 0144.777.211

Casale Monferrato – Ospedale S. Spirito
Via Giolitti, 2
Tel. 0142.434.225

Novi Ligure – Ospedale S. Giacomo
Via Edilio Raggio, 12
Tel. 0143.332.215

Ovada – Ospedale S. Antonio
Via Ruffini, 22
Tel. 0143.826.201

Tortona – Ospedale SS. Antonio e Margherita
Via XX Settembre
Tel. 0131.865.234

Azienda SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo
Alessandria - Centralino: 0131.206.111
 

Ultimo aggiornamento: 10/04/24