Epidemiosorveglianza Veterinaria a valenza sovrazonale del Quadrante ASL AL - ASL AT istituita con Deliberazione del Direttore Generale ASL AL n. 2010/915 del 14.07.2010

Responsabile:
dott. Massimo Barberis (ai sensi della Deliberazione del Commissario ASL AL n. 2011/587 del 08.08.2011)
e-mail: mbarberis@aslal.it


Competenze specifiche:

La Deliberazione della Giunta Regionale 22 settembre 2008, n. 4-9626 ha affidato alle strutture di epidemiosorveglianza veterinaria previste dalla DGR n. 1-8611 del 16/4/2008 le seguenti funzioni sovrazonali:

  • contributo al funzionamento e alle verifiche di efficacia dei sistemi informativi, anagrafici e di attività dei Servizi Veterinari delle ASL, in collaborazione con gli Uffici Anagrafe di cui alla DGR n. 43- 2934 del 7/5/2001, con particolare riferimento ai flussi di dati previsti a livello regionale, nazionale e comunitario, per garantire il costante aggiornamento e la qualità delle informazioni
  • analisi dell’andamento dei piani di controllo ufficiale delle zoonosi e delle malattie trasmissibili degli animali, fornendo indicazioni anche sulle procedure di collaborazione interdisciplinare ed interterritoriale e su eventuali correttivi in relazione al rischio analizzato e rilevato
  • supporto alle indagini epidemiologiche effettuate dalle ASL in casi di particolare gravità o rilevanza per la salute umana, la sicurezza alimentare, la salvaguardia del patrimonio zootecnico; monitoraggio e valutazione di impatto dei focolai
  • elaborazione di mappe del rischio locale per le malattie soggette a controllo, per le malattie emergenti e per le epizoozie ed epidemie a rilevante impatto sanitario
  • analisi dei rischi sanitari collegati agli spostamenti internazionali di animali, in collaborazione con il competente Ufficio veterinario per gli adempimenti comunitari
  • analisi dei rischi nel settore degli animali di affezione con riferimento anche a morsicature, incidenti, animali pericolosi
  • analisi dei rischi relativi alle popolazioni di animali selvatici e sinantropi
  • verifica e utilizzo delle informazioni disponibili presso altre amministrazioni, utili per la completa analisi dei fattori di rischio rilevati nel territorio
  • supporto epidemiologico alle azioni territoriali di controllo a seguito di malattie infettive diffusive che richiedono procedure di emergenza e coordinamento delle informazioni relative alle zone di restrizione, ai controlli eseguiti e alle indagini epidemiologiche condotte
  • supporto alla individuazione delle funzionalità dei sistemi informatizzati in uso per la registrazione delle informazioni di attività e di risultato dei controlli ufficiali e dei piani di sorveglianza, anche al fine di migliorare la facilità d’uso e l’efficacia delle interpretazioni descrittive ed analitiche dei risultati
  • contributo alla formazione in epidemiosorveglianza veterinaria del personale delle ASL
  • coordinamento di progetti pilota orientati al miglioramento dell’efficienza ed efficacia delle attività dei Servizi veterinari con riferimento in particolare al controllo delle zoonosi, delle malattie trasmissibili degli animali produttori di alimenti e di affezione, alla loro prevenzione e controllo
  • coordinamento delle attività relative alla individuazione di pratiche non supportate da evidenza di efficacia, per la loro abrogazione o sostituzione
  • supporto alla predisposizione dei piani e profili di salute ed alla formulazione di progetti in tema di politiche della salute attinenti alla prevenzione veterinaria
  • supporto di epidemiologia veterinaria ai settori della Regione Piemonte competenti in materia


La stessa D.G.R., inoltre, affida alle strutture di epidemiosorveglianza veterinaria compiti di monitoraggio e verifica, in stretta collaborazione con le ASL di riferimento (ASL AL e ASL AT nella fattispecie), delle attività svolte per il raggiungimento degli obiettivi regionali e per la completa realizzazione del Piano Regionale Integrato dei controlli di Sicurezza Alimentare (PRISA).
 

Ultimo aggiornamento: 23/11/11