Hospice e cure palliative
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0142 434089 Coordinatore
Hospice Monsignor Zaccheo
Unita' Operativa Cure Palliative domiciliari (UOCP)
Le Cure Palliative, secondo la definizione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, si occupano in maniera attiva e totale dei pazienti colpiti da una malattia che non risponde più ai trattamenti specifici, sia essa oncologica o no (cardiopatie, nefropatie, neurologici, SLA, demenza senile, gravi insufficienze respiratorie, altre patologie cronico-degenerative).
Obiettivo principale delle cure palliative è dare senso e dignità alla vita del malato durante tutto il percorso della malattia, alleviando il dolore e tutti gli altri sintomi, anche durante il trattamento oncologico chemio-radioterapico, con una attenzione particolare agli aspetti psicologici, sociali e spirituali della persona malata e della sua famiglia.
L'Hospice Monsignor Zaccheo ha sede al lato ovest dell'Ospedale Santo Spirito, all'interno del giardino terapeutico di VITAS, ed esegue ricoveri a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale. E' la sede dell'Unità Operativa Cure Palliative (UOCP). L'Unità è composta da medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, assistente spirituale, volontari VITAS . Questo personale è in formazione e aggiornamento continuo sui temi clinici, etici e generali riguardanti le Cure Palliative.
L'Unità Operativa di Cure Palliative (UOCP) opera sia all'interno dell'Hospice sia a domicilio dei pazienti, anche in questo caso con costi a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale e in stretta integrazione con l'Associazione VITAS.
La richiesta di intervento domiciliare dell'Unità Operativa di Cure Palliative può essere effettuata sia dai Medici di Medicina Generale, sia dal paziente, sia dagli stessi famigliari , telefonando ai numeri sopra riportati e richiedendo una prima visita di consulenza a domicilio.
L'Unità Operativa di Cure Palliative segue i pazienti ed i familiari a domicilio, con metodologie condivise con gli Oncologi, i medici di Medicina Generale, i vari Medici Specialisti.
L'Hospice accoglie stabilmente o temporaneamente Malati oncologici e non oncologici in fase avanzata.
E' destinato ai pazienti che non hanno la possibilità di essere assistititi presso il proprio domicilio (per assenza o indisponibilità di famigliari o inadeguatezza logistica dell'abitazione) o che necessitano di un breve soggiorno presso una struttura protetta per il controllo di particolari sintomi che devono essere monitorati frequentemente.
Sono previsti anche ricoveri per il sollievo temporaneo dei famigliari dal carico assistenziale domiciliare.
Per questi motivi è organizzato e strutturato in modo da ricordare il più possibile l’ambiente famigliare.
Il ricovero in Hospice può avvenire direttamente da un reparto ospedaliero, oppure dal domicilio del paziente previo richiesta di consulenza da parte del MMG o della famiglia stessa.
Per i pazienti ricoverati in Ospedale che necessitano di Cure Palliative dopo la dimissione dai vari reparti si segue una procedura denominata "dimissioni protette". Questa procedura (protocollo dimissioni protette) prevede una visita da parte del personale dell'Unità Operative Cure Palliative al paziente durante il ricovero ospedaliero, e la stesura di un piano terapeutico-assistenziale personalizzato che verrà poi eseguito e organizzato in modo continuativo al domicilio del paziente (continuità assistenziale), con eventuale invio al domicilio stesso delle attrezzature utili, ad esempio letto articolato, materasso antidecubito, ossigeno terapia, etc.
Gli operatori a domicilio, gli operatori in Hospice e tutti gli operatori e volontari che ruotano intorno ai nostri pazienti lavorano in stretto contatto e sinergia, integrandosi con i Medici di Famiglia, l’ADI, i vari specialisti ospedalieri.
L'obiettivo di tutti noi è costruire intorno ai malati e ai famigliari una solida rete protettiva che consenta loro di attraversare tutti i difficili momenti della malattia avendo accanto solidi punti di riferimento.
Il nostro impegno è di non limitarci a curare, ma prenderci cura di loro.