Area Ispettorato Micologico
L’ispettorato Micologico del SIAN effettua un'azione di prevenzione delle intossicazioni da funghi, attraverso la verifica di commestibilità di funghi freschi di raccoglitori privati; esercita inoltre su richiesta di DEA, Pronto Soccorso e strutture Ospedaliere, nel caso di ricovero per sospetta intossicazione da ingestione di funghi velenosi, attività di consulenza finalizzata all’identificazione dell’eventuale specie fungina coinvolta.
Il personale operante è costituito da personale tecnico della prevenzione (TPALL) iscritto negli elenchi regionali e nazionale dei micologi a seguito di corsi biennali e autorizzati al riconoscimento macroscopico e microscopico delle specie fungine.
Lo Sportello Micologico è aperto ai privati raccoglitori indicativamente nel periodo da settembre a fine novembre; poiché l'attività è strettamente correlata all'andamento stagionale i periodi possono però variare a seconda delle caratteristiche stagionali. Per tale motivo sedi territoriali e orari di apertura dello sportello micologico vengono definiti annualmente in prossimità del periodo di attività sopra indicato e ne viene data informazione su questa pagina e sugli organi di informazione locale.
Le attività dell’Ispettorato Micologico sono comprese tra i LEA della Prevenzione collettiva di cui al DPCM 12.12.2017 All. I, al programma E12 Ispettorato micologico di cui al L. 352 del 23 Ago 1993
Che prevede le seguenti attività:
- Vigilanza su produzione e commercializzazione
- Organizzazione delle attività a supporto della raccolta privata
- Supporto in caso di sospetta intossicazione da funghi
- Controlli ufficiali, altre attività ufficiali e provvedimenti conseguenti
- Rendicontazioni/report informativi ai cittadini, operatori sanitari e istituzioni
- Controllo delle specie fungine su richiesta
L’ispettorato Micologico organizza inoltre corsi di formazione nei seguenti ambiti:
- Corsi finalizzati al conseguimento dell’ idoneità al commercio delle specie fungine
- Corsi di formazione per il riconoscimento dei funghi freschi spontanei (legislazione, biologia ecologia e morfologia dei funghi e conoscenza specie velenose, non commestibili, e delle alterazioni che rendono inopportuno il consumo delle specie edibili).
- Consulenza ai privati raccoglitori (informazioni e suggerimenti riguardo la raccolta, la conservazione, il trasporto e il consumo finale dei funghi, indicazioni riguardo specie commestibili e non, verifica delle specie fungine raccolte con distruzione in loco dei funghi riconosciuti velenosi)
- Informazione ed educazione sanitaria anche con il supporto degli organi di informazione