Anagrafe canina
Anagrafe canina
L’identificazione e l’iscrizione dei cani di proprietà all’Anagrafe canina della propria regione è obbligatoria su tutto il territorio nazionale.
In Piemonte il metodo di identificazione dell’animale tramite tatuaggio è stato sostituito dall’inserimento del microchip, una piccola capsula contenente un codice magnetico di 15 cifre. Prima di prendere un cane, a qualunque titolo, occorre accertarsi che l’animale sia stato identificato e iscritto all’Anagrafe canina piemontese.
Il proprietario di una cucciolata, infatti, deve fare applicare il microchip a tutti gli animali prima di cederli e in ogni caso prima del compimento del 60° giorno di vita. Il proprietario è inoltre tenuto a comunicare all’Anagrafe canina, entro 15 giorni, anche l’acquisizione di un cane nato e identificato fuori regione, la cessione definitiva o la morte del proprio animale, oppure il suo eventuale cambio di residenza.
Lo smarrimento del proprio cane, invece, va segnalato al Corpo di Polizia Municipale, entro tre giorni.
Come
Il microchip può essere applicato da un veterinario libero professionista autorizzato oppure da un veterinario del Servizio veterinario pubblico. Il proprietario deve essere munito di un documento di identità valido e di codice fiscale.
Le pratiche amministrative (denuncia di morte dell’animale, cessioni, cambio di residenza) devono invece essere effettuate presso il Servizio veterinario pubblico. Quest’ultimo, può rilasciare certificazioni e documentazione di competenza anche a persona diversa dal proprietario dell’animale, purché munito di delega scritta e di fotocopia del documento di identità del proprietario.
http://www.arvetpiemonte.it/segnalazioni/decesso
Il programma chiede il numero di microchip e il codice fiscale del proprietario per poter inserire l'evento.
La mancata comunicazione è sanzionata (da € 38 a € 232).
Dove
Consultare i Servizi veterinari, secondo ambito territoriale