Tortona, inaugurato il nuovo Ambulatorio Specialistico di Reumatologia nel Presidio “Santi Antonio e Margherita”. Visita al cantiere

Partecipazione oggi a Tortona per l’inaugurazione ufficiale del nuovo Ambulatorio Specialistico di Reumatologia, primo tassello di un più ampio progetto di potenziamento del Poliambulatorio Specialistico all’interno del Presidio Ospedaliero “Santi Antonio e Margherita”, in via XX Settembre. 

Un progetto che punta al rafforzamento dell’assistenza specialistica nel territorio, ampliando l’offerta sanitaria e avvicinando sempre di più i servizi ai cittadini.

Presente l’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, l'assessore regionale Enrico Bussalino, il Direttore Generale dell’ASL AL Francesco Marchitelli, il Direttore di Presidio Simone Lazzaro Porretto, il responsabile del Servizio Tecnico Giorgio Serratto con il suo team e  tanti operatori sanitari, dirigenti medici, cittadini e rappresentanti delle istituzioni. 
Si è potuto visitare anche il cantiere dove è presente la nuova risonanza magnetica mobile, pronta ad entrare in funzione nella prima settimana di agosto, in attesa dell’arrivo della risonanza magnetica fissa, prevista per ottobre. 
Un investimento strategico, completato dall’attivazione di una nuova apparecchiatura polifunzionale per la radiologia tradizionale finanziata con fondi PNRR e dai laboratori analisi completamente rinnovati, compresi i settori dedicati alla microbiologia.
Il nuovo ambulatorio di reumatologia, operativo il martedì e il mercoledì mattina, rappresenta l’inizio di una fase di rilancio importante per il presidio tortonese. 

Nelle prossime settimane, infatti, il percorso si arricchirà ulteriormente con l’apertura di nuovi ambulatori di pneumologia, gastroenterologia e dermatologia, che risponderanno ad alcuni dei bisogni clinici più sentiti della popolazione.
“Siamo davanti a un presidio che cresce con idee chiare, professionalità solide e investimenti reali – ha dichiarato il Direttore Generale Francesco Marchitelli –. L’obiettivo è costruire una sanità di prossimità che non lasci indietro nessuno, valorizzando le competenze dei nostri operatori e restituendo ai territori servizi moderni, tempestivi e integrati. Ringrazio l’Assessore Riboldi e la governance della Regione per il sostegno e la determinazione nell’indicarci sempre la migliore soluzione”.

L’Assessore Federico Riboldi ha sottolineato come giornate come questa rappresentino “il senso pieno della sanità pubblica: offrire servizi adeguati, accessibili e umani in ogni angolo della regione. Portare l’innovazione e la specializzazione anche nelle aree più periferiche non è solo un dovere istituzionale, ma un atto di giustizia sociale e sanitaria e il proseguo di un cammino strategico verso l’umanizzazione delle cure”.
A rendere possibile questo salto di qualità sono stati i tanti professionisti dell’ASL AL impegnati ogni giorno sul campo. L’inaugurazione è stata anche un momento per riconoscere il loro valore e il loro contributo, che si esprime nel lavoro quotidiano all’interno delle diverse strutture del presidio: dalla Medicina Interna alla Chirurgia, dalla Gastroenterologia all’Oncologia, dalla Terapia del Dolore alla Radiologia, passando per il Laboratorio Analisi, l’Anestesia, la Farmacia, l’Oculistica, l’Ortopedia, l’Otorinolaringoiatria, la Neurologia, l’Urologia e tutti gli altri servizi che animano l’ospedale. Una rete forte e sinergica, in grado di offrire risposte efficaci e specializzate in ogni fase del percorso di cura.


Ultimo aggiornamento: 01/08/25