Alta partecipazione a Spigno Monferrato e Ponti per l’inaugurazione dei nuovi ambulatori: la sanità di prossimità prende forma nella Valle Bormida

Inaugurazione molto partecipata oggi nei Comuni di Spigno Monferrato e Ponti, che hanno accolto con entusiasmo l’apertura dei nuovi ambulatori sanitari realizzati grazie al progetto “Area Interna Valle Bormida”. Alla cerimonia erano presenti l’Assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, la Direzione Strategica dell’ASL AL, i sindaci del territorio, i medici di medicina generale e i professionisti coinvolti in un’iniziativa che guarda concretamente al futuro della sanità territoriale.

Questi nuovi presidi rappresentano un importante tassello all’interno della Strategia Nazionale per le Aree Interne promossa dalla Regione Piemonte e supportata da un’intensa collaborazione tra enti locali, Asl e Unione Montana Alta Langa. Un lavoro di rete che ha portato alla riqualificazione e all’ampliamento di due sedi sanitarie fondamentali per le comunità dell’alta Valle Bormida.

A Spigno Monferrato, il presidio sanitario è stato oggetto di un ampio intervento di completamento, con un finanziamento di 213.000 euro, che ha permesso di realizzare nuovi ambulatori medici e specialistici e una centrale operativa per l’assistenza domiciliare. I cittadini potranno così contare su un presidio moderno, accogliente e in grado di garantire un’ampia gamma di prestazioni. A Ponti, invece, i lavori hanno riguardato la riqualificazione del centro di medicina diffusa, con un investimento di 50.000 euro. Gli spazi sono stati rinnovati per permettere l’erogazione di servizi sanitari di base e specialistici, potenziando la rete di prossimità.

Durante l’inaugurazione, il Direttore Generale dell’ASL AL, Francesco Marchitelli, ha sottolineato come questi interventi rappresentino “un esempio concreto di sanità di prossimità. Portiamo i servizi nei territori più fragili grazie alla collaborazione con i sindaci e con le reti sanitarie locali. Vogliamo garantire cure accessibili, vicine e coordinate”. Particolarmente gradita la presenza dell’Assessore regionale Federico Riboldi, il quale ha espresso grande soddisfazione, definendo l’apertura dei due presidi “una giornata importante per la sanità pubblica. Dare risposte efficaci e puntuali anche nelle aree interne, in cui l’assistenza non è sempre agevole, è uno degli obiettivi per avere una sanità pubblica, gratuita e universale”.

Determinante è stato l’apporto del personale sanitario del territorio, in particolare dei medici di medicina generale – i dottori Pettinati e Kooij – che garantiranno continuità di presenza e assistenza presso le nuove sedi. Accanto a loro, il lavoro della Direzione del Distretto guidata da Claudio Sasso e del Direttore Tecnico dell’ASL AL ha permesso di tradurre in realtà un progetto condiviso, capace di rispondere ai bisogni delle comunità locali.

Durante l’evento, i sindaci di Spigno Monferrato e Ponti hanno espresso profonda gratitudine, sottolineando come queste strutture rappresentino una conquista concreta per i cittadini, in particolare per le persone anziane o fragili, che potranno finalmente ricevere cure e assistenza senza doversi spostare. È stato inoltre ricordato e ringraziato il contributo degli altri Sindaci coinvolti nell’Accordo Quadro – Bistagno, Denice, Merana, Mombaldone, Montechiaro d’Acqui – insieme al Presidente dell’Unione Montana Alta Langa di Bossolasco e al Consorzio ASCA, fondamentali per l’integrazione tra sanità e servizi sociali.

I lavori sono ufficialmente conclusi e, già nelle prossime settimane, i nuovi ambulatori saranno attivi e operativi. Le informazioni sui servizi, gli orari e le modalità di accesso saranno rese disponibili dai Comuni e sul sito istituzionale dell’ASL AL.


Ultimo aggiornamento: 28/07/25