BOH E I SUOI AMICI AIUTANO I BIMBI CON DIFFICOLTA' DI RELAZIONE

Il cane di "Striscia la Notizia" donato all'Associazione Italiana Pet-Therapy partecipa ad una sperimentazione terapeutica con l'ASL AL

A soli 4 mesi era una star della televisione e adesso, dopo due anni di addestramento, è pronta per aiutare i bambini con problemi di relazione. Il suo nome è Irma ma tutti la conoscono come BOH, il cucciolo di San Bernardo  protagonista in tante puntate di “Striscia la Notizia” che è stato donato dal TG satirico di Canale 5 all’Associazione Italiana Pet-Therapy. E con l’arrivo di Boh, che è andata ad aggiungersi ai già esperti Maja Noè e Nocciola, tre splendidi Labrador Retriver e ad un vivacissimo Jack Russel Terrier di nome Senape, l’Associazione ha avviato una collaborazione con l’ASL  della Provincia di Alessandria per una sperimentazione terapeutica del tutto innovativa. Si tratta  di un progetto di studio mirato ad accreditare in Italia e in Europa l'efficacia della Terapia Psicomotoria Assistita con Animali nei soggetti con disturbo relazionale, che è stato valutato ed organizzato dal punto di vista scientifico dai dottori Dante Besana  ed Emanuela Cordella, Direttori dei Servizi di Neuropsichiatria Infantile, rispettivamente, all’ospedale pediatrico “Cesare Arrigo” dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e all’ASL AL per il territorio di Acqui Terme, Novi Ligure e Ovada. Motore dell’iniziativa il Distretto Sanitario di Ovada diretto dalla dottoressa Loredana Comeri, che si è occupato dell’organizzazione e ha messo a disposizione una stanza per le attività riabilitative previste dal progetto. Qui i primi sei bimbi, che sono stati selezionati dall’equipe di Neuropsichiatri Infantili e suddivisi in tre gruppi, potranno iniziare le sedute di  neuropsicomotricità sotto la guida di specialisti esperti e con le modalità previste nel protocollo della sperimentazione. Per ogni bambino è stato predisposto un progetto individuale che prevede, a seconda del gruppo nel quale è inserito, attività riabilitative neuropsicomotorie  e di pet-therapy, effettuate in modalità unica o associata. I risultati conseguiti saranno valutati e confrontati tra loro dall’equipe di specialisti che porterà avanti la sperimentazione. Il progetto è completamente a titolo gratuito per la ASL e per le famiglie dei piccoli pazienti.

Ultimo aggiornamento: 09/01/13