Interventi straordinari e di emergenza

RENDICONTAZIONE DONAZIONI COVID

L’art. 99 c.5 del DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27, prevede che “5. Per le erogazioni liberali di cui al presente articolo, ciascuna pubblica amministrazione beneficiaria attua apposita  rendicontazione separata, per la  quale è  ((anche))  autorizzata  l'apertura  di  un conto corrente dedicato presso il proprio tesoriere, assicurandone la completa  tracciabilità.  Al  termine  dello  stato   di   emergenza nazionale da COVID-19, tale separata  rendicontazione  dovrà  essere pubblicata da  ciascuna  pubblica  amministrazione  beneficiaria  sul proprio sito internet o, in assenza, su altro idoneo  sito  internet, al fine di garantire la trasparenza della fonte e dell'impiego  delle suddette liberalità.”

Per i fini di cui sopra l’Azienda non si è avvalsa della facoltà di attivare uno specifico conto corrente dedicato, ma tutti i versamenti sono stati fatti confluire sul conto di Tesoreria e classificati, secondo le indicazioni regionali in materia, come fondi specificamente destinati al progetto COVID.

Avendo riscontrato specifiche volontà da parte dei donatori nel destinare le somme ad uno specifico presidio ospedaliero, si sono provveduti a classificare i versamenti ricevuti con i codici COV (versamenti senza specifica indicazione), COVC (finalizzati al Presidio di Casale Monferrato), COVN (Finalizzati al Presidio di Novi Ligure), COVT (finalizzati al Presidio di Tortona).

La rendicontazione delle donazioni COVID, dopo l’approvazione del bilancio di esercizio 2020, dovrà essere integrata con le donazioni relative ai beni provenienti dalle aziende ASR capofila, di cui la Regione Piemonte fornirà documentazione.

Ultimo aggiornamento: 12/01/24