Area nutrizione
Attività
- consulenza nutrizionale per la prevenzione dell’obesità individuale e per gruppi di popolazione a rischio (presso la sede di Casale Monferrato)
- predisposizione e verifica di tabelle dietetiche per la ristorazione collettiva
- sviluppare attività di educazione sanitaria e promozione della salute sui temi di competenza
- partecipazione e sviluppo di progetti e indagini di prevenzione nutrizionale a caratterenazionale e regionale, anche in collaborazione con altri servizi dell'asl AL o altri enti preposti
Igiene della nutrizione
L’attività sviluppata all’interno della disciplina igiene della nutrizione è principalmente la prevenzione dell’obesità, con particolare riguardo all’età infantile.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti l’obesità rappresenta uno dei principali problemi di salute nel mondo, quasi una emergenza.
Per questo urge mettere in campo iniziative per la prevenzione, che deve essere quanto più precoce possibile, dal momento che è stato accertato che un bambino in soprappeso (o peggio obeso) sarà quasi certamente anche un adulto obeso e quindi a rischio di tutte le patologie croniche correlate, quali diabete, ipertensione, cardiopatie.
Inoltre in collaborazione con AIC (Associazione Italiana Celiachia) viene svolta attività di informazione, formazione e sensibilizzazione per la preparazione corretta di un pasto per persone celiache, sia nell’ambito della ristorazione collettiva che pubblica.
Inoltre in collaborazione con AIC (Associazione Italiana Celiachia) viene svolta attività di informazione, formazione e sensibilizzazione per la preparazione corretta di un pasto per persone celiache, sia nell’ambito della ristorazione collettiva che pubblica.
Lo scopo è quello di permettere alle persone affette dalla malattia celiaca di consumare in sicurezza pasti fuoricasa, senza timore di riacutizzazione della malattia.
Un particolare riguardo è rivolto ai bambini celiaci, ai quali deve esser reso possibile il consumo del pasto con i compagni di scuola, al fine di non emarginarli.
Un particolare riguardo è rivolto ai bambini celiaci, ai quali deve esser reso possibile il consumo del pasto con i compagni di scuola, al fine di non emarginarli.
L’educazione alimentare svolta dalla struttura igiene della nutrizione si dipana attraverso vari livelli:
- valutazione dei menù somministrati nelle scuole dell’obbligo pubbliche e private e in tutta la ristorazione collettiva (aziendale, casa di riposo ecc.)
- incontri di educazione alimentare con i bambini e ragazzi per far comprendere le motivazioni e la validità, per il loro futuro, di una dieta sana ed equilibrata
- proposte formative rivolte ad insegnanti, genitori, dirigenti di aziende che producono pasti, cuochi, addetti alla distribuzione, improntate sempre sulla corretta alimentazione e sulla gestione di diete speciali rivolte a celiaci
- collaborazione e confronto con medici di base e pediatri di libera scelta e con altre strutture sanitarie dell’ASL che a vario titolo si occupano del problema soprappeso/obesità
- ambulatorio di dietetica e consulenza nutrizionale (solo sede di Casale Monferrato): l’intervento proposto è di tipo educativa comportamentale, condotto con abilità di counselling in modo da correggere abitudini alimentari squilibrate e fare acquisire competenza necessaria per adottare o rafforzare un corretto stile di vita
- controllo dell’effettivo rispetto nella ristorazione collettiva del menù validato
- formazione degli addetti alle mense scolastiche e/o collettiva circa le procedure per la preparazione di pasti per persone celiache
Ultimo aggiornamento: 30/01/24