Cap. 6 - Prevenzione dei rischi in ambienti di vita.

Programma delle azioni e delle attività 2012
Per facilitare la compilazione, per alcune azioni sono indicati tra parentesi i numeri identificativi dei progetti regionali di cui al Piano operativo del PRP riconducibili a tali azioni. La programmazione dovrà però comprendere anche tutte le altre azioni che si intende attuare nella propria ASL.
 
 
PREVENZIONE DELL’ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI, CHIMICI E FISICI IN AMBIENTE DI VITA
 

PRP: Azioni Gestione delle informazioni e delle conoscenze sui profili di rischio della popolazione da inquinanti presenti nell’ambiente (2.7.2)
Programmazione attività locali 2012 I dati di contesto e analitici di laboratorio presenti nella documentazione contenuta nelle pratiche soggette a Conferenza dei Servizi per il rilascio di autorizzazioni ambientali (AIA, VIA, VAS, autorizzazioni ai sensi del DLGS 152/2006) possono fornire utili informazioni  per una mappatura dei rischi per la salute della popolazione residente sul territorio della provincia di Alessandria derivanti da inquinamenti delle matrici ambientali. Tali informazioni possono evidenziare la necessità di attivare studi epidemiologici di sorveglianza per valutare lo stato di salute dei residenti per sostenere interventi di bonifica o altre azioni atte a migliorare le condizioni ambientali.
A tal proposito, a conclusione dello studio di mortalità realizzato dal SISP con la collaborazione della Struttura Operativa PePS del DdP e dal Centro Regionale per l’Epidemiologia e la Salute Ambientale - Arpa Piemonte di Grugliasco sui residenti della frazione Fabbricone del Comune di Serravalle Scrivia, continua l’attività di ricerca  attiva  presso i famigliari di informazioni sull’attività lavorativa e abitudini di vita pregresse dei deceduti, al fine di evidenziare eventuali fattori di confondimento.
 
 Indicatori di processo: n. di Conferenze di Servizio durante le quali il SISP ha espresso un parere su problematiche ambientali.
Indicatori di risultato: n. di indagini avviate dal SISP in collaborazione con la Struttura PePS.
PRP: Azioni Sviluppo metodologico delle Valutazioni di Impatto sulla Salute (VIS) e di risk assessment in campo ambientale-sanitario (2.7.2)
Programmazione attività locali 2012 Alcuni operatori del SISP hanno partecipato il 4 aprile 2012 al Convegno tenutosi a Torino dal titolo “Dalla VIA, alla VAS e alla VIS, l’impatto sulla salute in Regione Piemonte”.
E’ intenzione del SISP, nel 2012, sperimentare alcune schede relative alla “VIS rapida” fornite durante il Convegno per una sperimentazione a livello locale, atta a esprimere il parere di competenza ASL sul rischio per la salute legato a particolari insediamenti produttivi  nell’ambito di Conferenze di Servizio. La sperimentazione sarà avviata dal gruppo di operatori inseriti a livello locale nel Gruppo Ambiente e Salute, che è già operativo dal 2011.
Continua la collaborazione di un tecnico del SISP nel Gruppo regionale di stesura delle Linee Guida sulla VAS. Partecipazione a presentazione Linee Guida e implementazione.
PRP: Azioni Interventi di promozione per la riduzione delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici in ambito urbano
Programmazione attività locali 2012 In seguito alle problematiche emerse nella popolazione residente nei pressi di un cementificio il SISP partecipa alle Conferenze di Servizio per l’adozione di provvedimenti atti a migliorare le condizioni ambientali, quali:
- proposta di innalzamento del camino per una maggior dispersione degli inquinanti
- monitoraggio su vegetali e terreni in collaborazione con Arpa, per valutare la ricaduta di metalli pesanti e IPA.
 
Indicatori di processo: n. di sedute Conferenza dei Servizi, n. campioni di vegetali.
Indicatori di risultato: relazione conclusiva sugli interventi effettuati.
PRP: Azioni Interventi di promozione per la riduzione dell’esposizione a radon in ambienti indoor
Programmazione attività locali 2012  
 
 
 
CONTROLLO DI ALCUNI RISCHI EMERGENTI
 
PRP: Azioni Sorveglianza e approccio integrato alla problematica degli aero-allergeni (2.7.1)
Programmazione attività locali 2012 Sensibilizzazione dei Comuni e sostegno ai provvedimenti previsti dalla Regione  Piemonte nei confronti dell’Ambrosia.
 
Indicatori di processo: n. di lettere inviate
Indicatori di risultato: n. di provvedimenti sindacali
PRP: Azioni Controllo rischi connessi con l’impiego di sostanze chimiche e radiazioni non ionizzanti in particolari ambiti della vita quotidiana (cosmetici, tatuaggi e piercing): applicazione delle linee di indirizzo regionali “Vigilanza su attività di produzione, importazione e commercializzazione di cosmetici e su esercizi ed attività di cura del corpo”  (v. allegato)
Programmazione attività locali 2012 Implementazione delle linee di indirizzo regionali con programmazione di interventi e campionamenti che prediligano il coinvolgimento delle tre aree sovradistrettuali del Servizio per confronti e valutazioni omogenee dei risultati.
 
Indicatori di processo: n. interventi e campionamenti
Indicatori di risultato: restituzione agli esercizi interessati dei risultati dei campionamenti
 
 
  
 
 
CONTROLLO DEI RISCHI CONNESSI CON L’AMBIENTE COSTRUITO, COMPRESI QUELLI CONNESSI CON L’ESPOSIZIONE AD AMIANTO
 
Piano di vigilanza di istituto dei SISP come da programmazione consolidata (Vedi allegato “Scheda programmazione attività settoriale SISP”)
Programmazione attività locali 2012 Vedere tabella allegata
 
PRP: Azioni Implementazione di linee di azione sull’ambiente costruito, con particolare riferimento agli esiti del piano biennale di controllo degli edifici scolastici. Il report con i risultati di tale attività potrà essere reso disponibili a USR, UU.SS.PP., Dirigenti scolastici, EE.LL. parallelamente al Documento regionale di indirizzo per la sicurezza negli Istituti scolastici del Piemonte.
Programmazione attività locali 2012 E’stato costruito un software per la raccolta delle criticità emerse dai controlli nelle scuole.
Il report ottenuto verrà inviato ai dirigenti scolastici e ai Comuni interessati, con evidenziazione delle criticità più frequenti e più pericolose. In applicazione al Documento regionale di indirizzo per la sicurezza  negli Istituti scolastici del Piemonte, si valuterà la possibilità di interventi per promuovere la sicurezza, in base alle competenze dei Dirigenti scolastici e dei Comuni, con eventuale collaborazione dello Spresal.
 
Indicatore di processo: report.
Indicatore di risultato: n. di interventi informativi con scuole e Enti locali.
                                     
PRP: Azioni Implementazione programmi locali di intervento in base all’analisi delle emergenze igienico-sanitarie e ambientali di interesse locale, desunte dalla rendicontazione d’attività 2011
Programmazione attività locali 2012 Premessa
Con D.G.R. 19 marzo 2012, n. 64-3574 avente per oggetto “Ottimizzazione dei rapporti sinergici fra Ambiente e Sanità in materia di controllo e monitoraggio del rischio amianto. Riorganizzazione del Centro regionale per la ricerca, la sorveglianza e la prevenzione dei rischi da amianto. Revoca delle DGR n. 80-6707 del 3 agosto 2007, 47 del 1 luglio 2008 e n. 14-12076 del 7 settembre 2009, la Giunta Regionale della Regione Piemonte ha definito, tra l’altro, gli obiettivi prioritari del Centro Sanitario Amianto (Struttura che trova collocazione nell’ambito dell’ASL AL, con sede in Casale Monferrato), cui sono attribuite funzioni sovrazonali per tutte le attività di gestione ordinaria e straordinaria delle problematiche sanitarie amianto correlate.
La medesima D.G.R. ha altresì attribuito al Centro Sanitario Amianto le funzioni finalizzate al perseguimento degli obiettivi generali, che consistono nella partecipazione all’aggiornamento del “Piano Regionale Amianto”, nel coordinamento funzionale dei progetti del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie del Ministero della Salute (CCM), nella pianificazione delle attività di ricerca sull'epidemiologia, eziologia, prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie correlate all’amianto, di competenza del Centro.
 
Programmazione attività locali
Per il Centro Sanitario Amianto, relativamente al 2012 ed alle funzioni da svilupparsi a livello locale, sono previste le seguenti attività:
  • Incontri con la popolazione e gli Amministratori locali, finalizzati alla informazione, alla sensibilizzazione ed alla responsabilizzazione alle problematiche inerenti l’amianto e le patologie ad esso correlate.
  • Valutazione del rischio di esposizione alle fibre di amianto nella popolazione generale del territorio casalese, sulla base dei monitoraggi ambientali condotti dal Centro Ambientale Amianto dell’ARPA.
  • Supporto alla Regione Piemonte nell’aggiornamento del Piano Regionale Amianto.
  • Coordinamento funzionale dei progetti del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie del Ministero della Salute (CCM), riguardanti gli aspetti sanitari.
 
Il SISP, In seguito ai numerosi esposti pervenuti dal Comune di Francavilla Bisio su problematiche derivanti dall’utilizzo di fitofarmaci in prossimità delle abitazioni, intende avviare campionamenti sulla vegetazione per la ricerca di residui di fitofarmaci, in collaborazione con ARPA, al fine di valutare una modifica del regolamento di Polizia rurale a tutela della salute dei residenti.
 
Indicatore di processo: n. di campioni
Indicatore di risultato: richiesta o meno di provvedimento sindacale
 
La Struttura Coordinamento e Supporto PePS, nell’ambito del Progetto “Sub-Area Valenzana Amianto” che include n. 12 Comuni del valenzano, proseguirà l’“Analisi dell’andamento della mortalità per cause asbesto-correlate relativa alla Sub-Area Valenzana (AL)”, studio epidemiologico di mortalità sulle patologie locali asbesto-correlate. In tale contesto, saranno prodotte azioni integrate e incontri tematici con il Gruppo di Lavoro formato da: Sindaci e Tecnici dei Comuni coinvolti, ARPA Piemonte Polo Amianto, Centro Sanitario Amianto ASL AL, Spresal ASL AL e Struttura Coordinamento e Supporto PePS ASL AL.
 
Indicatori:
- Indicatori di risultato: incontri operativi con il Gruppo di Lavoro.
- Standard: almeno 3 incontri complessivi con il Gruppo di Lavoro.
Altre attività di iniziativa locale
Programmazione attività locali 2012 Si è avviata con la Coldiretti una collaborazione per l’interpretazione e l’applicazione corretta della normativa in materia di attività recettiva in agriturismo: requisiti camere e alloggi, abbattimento barriere architettoniche, piscine, aree caravan.
 
Indicatore di processo: n. incontri
Indicatori di processo: protocollo condiviso di ASL.
Fattori di forza
 
Fattori di debolezza
Rapporti e collaborazioni con altre SOC/SOS del Dipartimento di Prevenzione e con altre Strutture esterne (ARPA,Enti Locali, Università, CPO, etc)
 
Insufficienza di risorse umane rispetto alle attività implementate.
 

Ultimo aggiornamento: 30/08/12